La Corte di Cassazione, con ordinanza n.5370 del 21.02.2023, ha opportunamente chiarito la portata della precedente rilevante pronuncia n.3086/2022 emessa dagli ermellini a SS.UU..
Con il nuovo arresto, i giudici di Cassazione hanno inteso preliminarmente ribadire il principio dell’inammissibilità dell’istanza endoprocessuale ex art.210 c.p.c. ove non preceduta dalla infruttuosa richiesta documentale formulata ai sensi dell’art.119 TUB.

Articolo pubblicato sul sito web de “Il Denaro” il 07.03.2023

Il Denaro – Cassazione, i limiti del potere di acquisizione documentale del CTU