Nonostante dal primo gennaio del 2014 – a seguito dell’entrata in vigore della legge n.147/2013 – sia divenuto illegittimo l’anatocismo nell’ambito dei rapporti di conto corrente, le banche continuano a porre in essere detta pratica non curanti del volere del legislatore.
Articolo pubblicato sul quotidiano “Il Denaro” del 03.05.2015
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